Essere come il Gingko Biloba

Resistere agli attacchi nei conflitti della vita.

Mostrare che nel doppio delle cose c’è bellezza: così mente e corpo possono coesistere in armonia e i due emisferi cerebrali possono parlarsi, sostenersi e contaminarsi come due amanti.

Produrre frutti dall’odore ripugnante perché siamo imperfezione.

Ingiallire e farsi dorati per illuminare i nostri percorsi.

Come fossili viventi che generano memoria.

"La foglia di quest’albero, dall’oriente affidato al mio giardino, segreto senso fa assaporare così come al sapiente piace fare.È una sola cosa viva, che in se stessa si è divisa? O son due, che scelto hanno, si conoscan come una? In risposta a tal domanda, trovai forse il giusto senso. Non avverti nei miei canti ch’io son uno e doppio insieme?"

Goethe

Francesca Panizzo