Relazione
Essere serbatoi di fiducia.
Martin Buber, antropologo del dialogo e della relazione, per definire l’essere umano ci dice che: “All’inizio è la relazione”. Nella costruzione del Sé e della capacità di stare in relazione con gli altri, dobbiamo saper abitare bene “la stanza della famiglia”.
I bambini sono competenti fin dai primi giorni di vita a stare nella relazione e tutto si crea nella circolarità del bisogno-accoglienza. Questa loro competenza investe i genitori nel loro essere responsivi e consapevoli.
La consapevolezza della propria personale narrazione, della storia, del chi sono io e come posso educare, richiede un profondo lavoro di ascolto interiore. Richiede, inoltre, la capacità di spezzare le catene di quei miti familiari, del “i miei hanno fatto così e sono cresciuto lo stesso”, del “comunque si sopravvive”.
La relazione con la vita generata comporta una importante assunzione di responsabilità: la nascita non ci rende in automatico “genitori sufficientemente buoni”.
Allora diventa fondamentale conoscere i bisogni dei bambini, il modo in cui si attivano per esprimerli, il modo più opportuno per rispondervi che richiede continuità e prevedibilità.
Vi lascio nelle immagini qualche spunto di riflessione.
Possiamo essere serbatoi di fiducia per i nostri figli, non è facile ma è possibile.